I grafici

e dove va l'hifi

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  1. giancaudio
     
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    CITAZIONE (paulberry @ 22/11/2007, 17:34)
    Finalmente hifi:
    Thiel cs2.4 6000 euro

    image

    Salve Berry
    Sono pienamente d'accordo nel dare il fregio di "vero hifi" alle Thiel. Questo marchio a mio avviso produce ottimi diffusori che rispecchiano perfettamente la mia idea personale di come deve essere un suono realmente fedele.
    E qui mi rivolgo a te Berry faccendo notare che proprio su questi diffusori da te menzionati, come quasi in tutta la produzione Thiel, si fa uso esteso di tweeter e mid-tweeter a cupola metallica.
    Mi è capitato di ascoltare delle Thiel ed esserne impressionato dalla velocità e precisione dei transienti ed indennità da fastidiosi fenomeni di risonanze o distorsioni. Questi ultimi sono risultati spesso la causa peggiore riguardo l'affaticamento e confusione d'ascolto talvolta molto più che la linearità.
    A questo punto debbo dissociarmi su tutto ciò che è il purismo o lo status "a priori" che marchia il commercio HIFI da moltissimo tempo. Dopo 30 anni di tecnico del suono e pratica sul campo dell'autocostruzione mi si è rafforzata l'opinione che ciò che piace all'orecchio non è facilmente sintetizzabile da una singola misura come la risposta in frequenza.
    Conosco e ho misurato personalmente diffusori dal grafico linearissimo che suonavano confusi, impastati, metallici e tuttaltro che "riposanti".
    Ho inoltre rilevato personalmente sul campo che la risposta in frequenza a "sweep" spesso non da gli stessi risultati dell'analisi di spettro del rumore rosa.
    Questo deve servire a far riflettere i veri appassionati del buon ascolto.
    Credo che anche questo sia un argomento piuttosto serio Berry e che dovresti prenderlo in considerazione.
    Anch'io credevo che tutti i Tweeter a cupola suonassero metallici, la cosa sembrerebbe facilmente supponibile, ma la Superba musicalità di alcuni diffusori che vanno dai costosissimi Thiel agli economicissimi Energy C-100 mi hanno dovuto far ricredere su questo pregiudizio, le C-100 hanno una curva in lieve caduta sulla gamma alta ma allo stesso tempo una purezza e precisione impressionante proprio su quella stessa gamma!
    A proposito di Energy, ci tengo a precisare che ascoltando in comparazione il modello RC MINI dal costo quasi doppio, sono rimasto delusissimo proprio dalla resa del tweeter in alluminio, forse è un modello completamente diverso.
    Forse avrei preferito la finitura in ciliegio delle mini rc, ma la purezza di suono delle C-100 rispetto ad altri diffusori del costo anche 4 volte superiore è stata schiacciante.
    Un minidiffusore economico, di dimensioni contenute e così snobbato dalle riviste e dalla pubblicità, ha sfoderato una timbrica così incredibilmente neutra e precisa, che si è identificata pienamente dopo poco in modo sorprendente, specialmente dopo aver inserito nel lettore i miei CD personali con i brani più impegnativi.
    Faccio dei nomi: Wharferdale, Focal, Jbl, Chario, Polkaudio, B&W, Sonus Faber, su prolungate prove d'ascolto ripetute ed incrociate, nessuna riusciva a definire sino a quel punto il contenuto musicale dei miei CD
    Ora, non ci crederai, questi diffusori mi sbalordiscono ad ogni ascolto, e sì che di diffusori ne ho ascoltati parecchi.
    Ho organizzato ascolti di gruppo con colleghi e anch'essi hanno confermato le doti che avevo rilevato.
    Anche loro di fronte all'ascolto comparato non hanno esitato ad acquistarle per se, formando fra noi un piccolo team per trovare le offerte più convenienti.
    Allo stato attuale si è concretizzata l'idea che Energy C-100 abbinato ad un sub adeguato ed inserendo gli appositi tappi di gommapiuma (in dotazione dal costruttore) nel buco reflex, si identifica anche come un economico monitor di riferimento da studio che stravince su casse denominate "monitor" di fascia di prezzo più elevata. D'altronde è quello il suono che io cerco.
    Un diffusore per ascoltare "la musica" non "il suono di un altoparlante".
    Preciso che non sto facendo confronti con diffusori Thiel, magari a 5 vie, anche se ti confesso che sarei piuttosto curioso di poter quantificare le differenza audio, anche perchè le differenza monetaria fra le due specie è molta e ben quantificabile.
    Non sono un commerciante, quindi non ho particolare interesse a spingere nessuna marca, cerco solo il suono "migliore", cosa apparentemente relativa ma approssimabile per una grande maggioranza di ascoltatori.
    Allo stato attuale sono convinto sempre più fermamente che un paio di orecchie ben attente alla musica, sanno giudicare meglio rispetto ad rilevamenti strumentali non sufficientemente sofisticati.

    Grazie per l'attenzione, un saluto e a presto.

    Edited by giancaudio - 23/11/2008, 09:40
     
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248 replies since 8/11/2007, 17:07   41141 views
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