I grafici

e dove va l'hifi

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  1. ancas77
     
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    CITAZIONE (paulberry @ 16/3/2011, 12:59)
    Ovviamente forum e riviste le elogiano.

    Il tweeter è focal.

    Al titanio,tutto per una bella brochure,materiali "speciali" anche nel mobile.

    Per l instalazione ci deve essere un tecnico specializzato in tale prodotto.

    alcune pesano 340 kg dobbiamo anche cambiare i solai dell'abitazione....
     
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  2. paulberry
     
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    In evidenza il loro grandissimo dettaglio,quello è infatti l obiettivo raggiungibile con l'alta dinamica delke trombe che qui essendo diffusori da appartamento si sono correttmente evitate.

    Cosi il suono non avanza verso lo spettatore.

    Ovvismente per arrivare a tale risultato dinamico si usa un woofer come medio.Quello delle 106 per intenderci.Come se si prendesse una 146 e come medio si usasse il woofer delle 106,perdendo in spazialita' velocita' trasparenza sui medi

    Ovviamente si usino valvole per amplificarli. Il peso è 75, quello in dappolito a prezxo non definito,forse 50000 eu,ne pesa forse 275.

    QUI NON C'E' ANCORA il dappolito sui medi ma si
    puo ottenere in modelli superiori.


    Il risultato lo lascio fire ai grafici


    By internet
    Dal web www.higherfi.com valutano in questo modo le Wilson Sophia: WILSON AUDIO "Sophia" -Retail $12,000 Rating : B-Positives: Best Wilson speaker made, high quality construction, attractive Negatives: Drivers not quite integrated, lacks ultimate transparency, dry sound
    La mia impressione è che alla 2 siano stati "limati" quei leggeri eccessi in gamma alta e bassa che caratterizzavano la 1 rendendo il suono più esteso e meno "colorato".
    Immagino,

    che si riferiscano al modello I
    Posseggo le II da mag08: grandi! Unico problema? La necessità di una accurata collocazione in ambiente e, se possibile, un minimo di trattamento acustico, per fruttarne al 100% le sue (enormi) potenzialità!!! Ecco perchè le ho messe in vendita

    Un woofer come medio é inevitabilmente lento rispetto un medio,intendo piu piccolo e leggero ma suona piu piano,quindi una lenta risposta è giustificata.
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    Edited by paulberry - 16/3/2011, 15:49
     
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  3. paulberry
     
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    QUELA DEL GRAFICO É LA SOPHIA 3 Il tweeter metallico ,lento nel picco e poco lineare.La risposta è simile a quella della 146,SENZA QUINDI NE ESALTAZIONI NE ATTENUAZIONI SOTTO I 100 HZ..MA nela 146enza l irregolaritá del tweeter metallico.prezzo ovviamente 1/10 ma questo è normale.Il mobile non è smorzato come quello sophia.che pesa il doppio.

    Edited by paulberry - 16/3/2011, 16:11
     
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  4. paulberry
     
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    l architettura che conta e lo ridimostriamo è quella delle usher 738 di dappolito di 10 anni fa da me importate ma suprate tre anni dopo dalle blues.vedi pro va diascolto seguente che mostra anche come l architettura supera anche componenti di maggior qualitá.

    prova di ascolto:

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    le usher citate sono quelle chiare ora sul fondo,per la prova man mano i diffusori venivano avvanzati.

    Audes e la gita da SoundBerry



    Dopo vari contatti, grande curiosità, perchè no, buone aspettative, giovedì 22 febbraio in compagnia di Fulvio ,Mauro (Maurodg65),Sergio (Antani) sono partito per giungere in quel di Ponte nelle Alpi da berry per assopire la comune sete di curiosità per questa liea Excellence della Audes.

    Semplice prefazione per dire che Audes è un' azienda Estone che ai tempi dell' URSS produceva componenti audio per l' esercito Sovietico e che negli ultimi anni ha collezionato svariati premi internazionali , e non ultimo al CES di Las Vegas ( dove mi dicono che di fetecchie che vincono premi non ce ne sono!)

    I diffusori appaiono ottimamente costruiti, vantano una solidità eccezionale, e la mia schiena ne sà qualcosa, visti gli innumerevoli spostamenti della giornata, i componenti sono Seas per la gamma media e alta e Custom per i woofer,

    la componentistica dei crossover è Mundorf che mi dicono non sia proprio tanto tanto male :-)

    Consapevole del fatto che le elettroniche vendute da Berry sono assolutamente oneste, volevamo però qualcosa di livello alto per poter testare a dovere questi diffusori, per tanto il buon Sergio ha messo a disposizione il suo Gryphon Callisto 2100, la sua sorgente Musical Fidelity,i cavi di potenza Kimber 8TC, che ad onor del vero sono un vero best buy,e per i cavi di segnale e alimentazione i Faber del buon ( e bravo) Fabrizio.

    I diffusori testati sono stati: Audes Excellence 3 Audes Excellence 5 Audes Blues Usher CP 738II Audes Blues:

    Un diffusore assolutamente bellissimo, il suono fuoriesce con estrema naturalezza ma assolutamente quello che ne fanno un diffusore onnivoro per tutti i generi sono la scena sonora, che è a livelli di vera eccellenza, profondità incredibile, un paio di metri oltre i diffusori, altezza perfetta, suono assolutamente svincolato dalle casse che sembrano assolutamente spente, solo piccoli e pregiatissimi boocksfeeld mi avevano impressionato per la scena sonora. La gamma bassa è stupenda, possente e controllatissima e frenata( e qui il Gryphon da il suo meglio , l' organo era grande ed emozionante,il medio liquido e trasparente,senza alcun difetto, la gamma alta aperta ma mai fastidiosa, comunque ripuntualizzo che la scena sonora è disarmante!. Audes Excellence 3: Ammetto, un pò ci ha deluso,lungi da me dal dire che non sia un bel diffusore, impressione generale è stata quella di un diffusore un pò smorto, rilassante e bellissimo, ma non era coinvolgente, come se il suono uscisse un pò stanco e non sono propriamente termini tecnici, ma il punto è che pur restituendo una scena forse di una virgola meno estesa delle Blues,non riuscivano ed emozionare ,non coinvolgevano, la gamma media era un tantino chiusa, erano nuove e per nulla rodate, quindi queste righe non vogliono e non possono essere definitive.

    Usher CP 738II: Da felicissimo possessore delle piccole 730, ammetto che mi aspettavo grandissime cose da queste possenti Usher, sicuraMENTE HO AVUTO L' ASSOLUTA CONFERMA CHE LE MIE 730 SONO SEMPLICEMENTE BELLISSIME, E GIà, CREDO PROPRIO CHE uSHER CON LE PICCOLE 730 ABBIA FATT UNA SPECIE DI TERNO AL LOTTO O QUALCOSA DI SIMILE, PERCHè ALLA FINE DEL TEST TUTTI HANNO DECRETATO CHE LE 730 VANNO MEGLIO DELLE SORELLE PIù GRANDI. Con questo dico semplicemente che le 738 erano precisissime con un suono molto trasparente , direi quasi americaneggiante, molto spinte, a tratti violente, basso velocissimo , gamma media e alta precisissime, buona la scena sonora, ma non al livello delle Blues,però erano un pò asettiche, suonavano precise ma non coinvolgevano, la musica scorreva ma non si lasciava godere, la sensazione era quella di avere a che fare con un suono impeccabile in precisione, ma decisamente non emozionante, le piccole 730 sono molto più coinvolgenti e in raffronto diretto tra Blues e CP738 il giudizio è stato unanime: Blues!

    Audes Excellence 5: E qui son dolori!!! Scena sonora assolutamente stratosferica, in pratica di qualche virgola migliore delle Blues, una naturalezza di emissione da gettare nel panico/sconforto tutti i presenti, la miglior gamma media che abbia mai sentito dai tempi dell' esotar messo su diffusori da chi l' esotar lo sapeva far suonare, l' estremo alto seta e velluto con una quantità di dettagli da lasciare allibiti. La gamma bassa possente, controllatissima ma calda ed avvolgente, anche se il buon Sergio che è alla ricerca di un basso tipo woofer da ritono al futuro:-), ha detto testualmente: "sai bel ,però un pel più grasso me piasesi de più", per gli altri era qualcosa di sublim

    il pianoforte era li davanti a noi, il pizzicato dei martelletti ha lasciato esterefatti tutti, e tra i presenti c'era uno di quegli audiofili tritura palle che "si, però, non ,ma,al limite,mah, se proprio devo dirlo, una m...a!!", li era rapito completamente dalla musica, lui a casa si diverte con delle signore Snell C4, e vi garantisco che timbricamente sono un qualcosa di veramente grande, il punto finale è che io le 5 non posso assolutamente mettere nel mio salottino, non tanto per questioni musicali, perchè non essendo reflex hanno una facilità di posizionamento che ha dell' incredibile, ma le dimensioni molto generose, pur avendo un baffle molto molto slim, sono improponibili per la moglie, ma potrei vivere felice con le Blues, altri partecipanti(tritura palle compreso) stanno già contrattando per le Excellence 5, poi nulla è detto ma sicuramente l' interesse è stato stimolato. Con che diffusori si possono confrontare? non ve lo dico perchè mi fischiereste e mi dareste del matto, ma i matti erano 4, vi dico solo andate a sentirle, assolutamente portatevi la vostra amplificazione e la vostra sorgente, perchè a mio personal avviso, senza nulla togliere alla bontà di quanto troverete li,non siamo all' altezza di questi diffusori. Le Excellence 5 sono in assoluto tra i migliori diffusori mai ascoltati dai presenti, altro non saprei cosa aggiungere, ma andate a sentirle, unico limite riscontrato sono i due piccoli medi che essendo tagliati a 100 hz con la musica disco anni 80 a volumi elevatissimi talvolta sono andati in crisi, su tutti gli altri generi sono assolutamente impeccabili, per ex DJ e amanti della disco forse non è il diffusore più adatto, in quan improntato a maggior raffinatezza.

    Edited by paulberry - 17/3/2011, 09:30
     
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  5. paulberry
     
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    Avete visto come larchitettura delle blues supera il normale tre vie con medio dedicato piccolo e di componenti piu costosi come nella audes exc3,e anche la usher 738 che usa un woofer come medio per permettere maggior potenza al taglio 200 hz come la blues ma con perdita di trasparenza e dispersione che il dappolito sui medi definisce come miglior risultato,

    Infatti guarda caso la stessa Wilson oggi offre salendo di xosto due medi in dappolito.
    OGgi PER AVERE IL SUONO DELLA USHER 738 OCCORRE PRENDERE LA LA CP8571 DA 9000 EU,STESSI COMPONENTI IN UN MOBILE DI FORMA.
    Quindi abbiamo evidenziato cosa si puo fare lasciando i due vie.e quali architetture permettono sempre maggiori risultati. Senza bisogno di scomodare inutili componenti metallici che node a parte non danno ne maggior velocita ne maggior linearità,anzi.

    ESCLUDENDO I DUE VIE E MEZXO:due woofer da 16 eventualmente col plus di esere in dappolito,ma sono sempre due vie.Si passa dal tre vie con woofer come medio .ma piu piccolo,da 16 rispetto il vero woofer da 20/25.al tre vie con medio vero,piu.piccolo da qe,per ottenere maggior dispersione e velocita. QUINDI INEVITABILMENTE per salire di qualità si passa al dappolito sui mefi che pwrmette quel suono spaziale che altrimenti rimane basso e fermo all asse tra i diffusori.

    Edited by paulberry - 19/3/2011, 11:41
     
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  6. starfinder
     
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    CITAZIONE
    QUINDI INEVITABILMENTE per salire di qualità si passa al dappolito sui mefi che pwrmette quel suono spaziale che altrimenti rimane basso e fermo all asse tra i diffusori.

    Non metto in dubbio le qualità spaziali e le doti di trasparenza del dappolito, che conto di ascoltare presto, però questo non è proprio vero.
    A casa mia senza d'appolito, quando la registrazione lo consente, il suono si estende anche di un metro e mezzo oltre i lati dei diffusori e ad un'altezza di due metri. Praticamente, con i diffusori che distano tra di loro circa 190cm, il suono riempie un'area di 5 mt per 2. E la profondità va ben oltre la parete di fondo.
    E ho sentito altri diffusori senza dappolito in grado di farlo.
     
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  7. paulberry
     
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    Credimi in mniera marginale rispetto il dappolito sui medi.

    Guarda qusnto espresso tra usher 738 e blues nela prova sopra,non scritt da me.
    Ne approfitto la 730 citata è stata superata per dolcezza e linearita' dalla audes adagio,proprio dall'esperienza della 730 ho pensato di far fare ladagio che a audes mancava ma oggi la 146 va ben oltre in trasparenza in particolare dove i due vie anche se lineari sono insufficenti.
     
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  8. starfinder
     
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    Niente da dire sulla trasparenza, si tratta di verificarlo di persona. Magari mi renderò anche conto di una migliore spazialità ma quella frase scritta così non corrisponde alla realtà dei fatti che sperimento tutti i giorni.
     
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  9. paulberry
     
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    Hai detto che dipende dall' incisione,non col dappolito sui medi.

    Preciso la gravdustoria in termini di spazialità:

    dappolito sui medi
    2 vie con woofer da max 16
    tre vie con woofer laterale e mid piccolo.max 13
    tre vie con woofer frontale

    Psrlsndo di spazialita' verticale solo il primo é completo.
     
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  10. starfinder
     
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    Ascolterò e poi potrò confermare o meno. Ma un conto è dire che col dappolito è meglio, un'altro dire che solo col dappolito si può avere una buona spazialità. Con nessuna incisione "umana" ho l'effetto di schiacciamento che dici tu, con alcune incisioni va meglio che con altre. Ti garantisco però che quello che sento tutti i giorni a casa mia non rientra minimamente nella tua definizione.
     
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  11. paulberry
     
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    Prtche qualsiasi altra architettura ha buchi doltre i 3 db variando l angolo verticale.

    Edited by paulberry - 19/3/2011, 11:47
     
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  12. paulberry
     
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    A sin con dappolito,a destra senza

    O meglio il dappolito in verticale perde solo 3 db rispetto l asse.E con una estensione incredibile fino a 90 gradi.
    Senza dai 6 ai 9 db.
    Solo fino a 3 db è accettabile,
    la dimostrazione anxhe in orrizxontale è che quando faccio le demo mi siedo su una poltrona a 1,5 mt dalle blues.alla loro sinistra,
    ed il suono arriva da dietro l asse
    tra i due diffusori,di oltre 3 metri.
    La poltrona è nell estremo dx della foto dopo le riviste accatastate.
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    Edited by paulberry - 19/3/2011, 12:35
     
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  13. oni81
     
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    Berry hai a portata di mano i grafici blues? li avevo letti in passato ma ritrovarli ora mi sembra un'impresa.

    grazie
     
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  14. paulberry
     
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    http://soundber.startlogic.com/audes_blues.html

    OGGI TALE CONFIGURAZIONE VIENE CHIAMATA DALLA Snell:Dove D APPOLITO è resp.ricerca e progettazione da circa 3 anni

    the Renowned “D’Appolito Array”

    Tale architettura e' oggi descritta da SNELL che :

    Determina una apparecchiatura superbamente bilanciata,con alta dinamica,con un soundstage quasi olografico,che dispone voci e strumenti non solo nella giusta posizione ma anche con la loro giusta dimensione in relazione tra loro.


     
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  15. starfinder
     
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    CITAZIONE (paulberry @ 16/3/2011, 18:58) 
    Prtche qualsiasi altra architettura ha buchi di 3 db variando l angolo verticale.

    Berry, puoi dire tutto ciò che vuoi, ci mancherebbe, ma questa rase:

    CITAZIONE
    si passa al dappolito sui mefi che pwrmette quel suono spaziale che altrimenti rimane basso e fermo all asse tra i diffusori.

    non è vera! Io non ho suono fermo e basso all'asse tra i diffusori, ho un soundstage ottimo sia per dimensione sia per ricostruzione. Non puoi convincermi che non è vero ciò che ascolto tutti i giorni, questa è la realtà dei fatti e nessuna considerazione la può cambiare. E, ribadisco, il mio caso non è l'unico!

    Siccome non esistono solo il bianco e il nero, non dubito che il dappolito sia meglio, spero a brevissimo di poterlo verificare di persona.
     
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248 replies since 8/11/2007, 17:07   41155 views
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