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wnonnonanni.
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Allora...l'altro giorno ho avuto un dibattito con un amico che tra le altre cose ha lavorato come fonico ed in sala di incisione inoltre ha fatto un master su qualcosa sul suono (scusate non ricordo di preciso)...insomma vedo che di "tecnica" ne sa...il problema nasce dal fatto che sposo la teoria di questo forum sulla base della linearità della frequenza ecc ecc...
secondo lui non è fondamentale visto che l'ambiente modifica questa linearità, dice perciò che è meglio conoscere dove si vuole posizionare l'impianto, e le caratteriste della stanza e capite queste si può scegliere un impianto "non lineare" che sfruttando le modificazione ambientali creerà un suono migliore che non un impianto lineare nelle stese condizioni!!!
vi chiedo...è possibile questo????
seconda cosa...gli ho detto di questo forum e ci ha dato un'occhiata e ha detto "dicono anche cose vere, ma perchè parlano di linearità e non consigliano i monitor al posto dei diffusori normali??? perchè il suono è così lineare che è inascoltabile, piatto e fa schifo, per cui troppo hi-fi non va bene....e poi perchè consigliano le valvole e parlano di hi-fi??? è un controsenso visto che le valvole sono meno lineari dei transistor"
siccome a me piace imparare e i suoi discorsi mi paiono sensati Vi chiedo per piacere di darmi una controrisposta...gli ho chiesto di scrivere direttamente lui ma non ha voglia di polemiche...allora ve lo chiedo io...
grazie e spero di non avere tirato una bomba
ciao
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markaero.
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La bomba l'hai tirata mi sa peró hai fatto bn cosi magari con una risposta ti chiarisci un pó le idee...Cmq interessante...leggeró qst post . -
paulberry.
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Le valvole possono essere meno lineari di 1 db,i diffusori non lineari sbagliano di 10 db.
I monitor,diffusori amplificati,non li considero perchè quelli buoni costano troppo per quello che danno.Ovvero a paritá di costo ottieni di piú da un ampli e diffusori separati e di molto qualitativamente parlando.ovviamente ben scegliendo ampli e diffusori.Non per altto uno studio di registrazione che ha le grandi genelec mi ha detto che vanno da loro perchè hanno le genelec ma registrano con le studio di audes.Vedi foto.
Nei post sull,ambiente si vede che modifiche fa l'ambiente .link sotto.
https://soundberry.forumcommunity.net/?t=35764743
Relativamente a: studia il tuo ambiente e cerca ampli e diffusori che lo linearizzano.È quello che faccio cercando diffusori che non esaltano i 100 hz che l,ambiente esalta ulteriormente.E che sopre tale frequenze siano lineari perché l'ambiente fa poco.
Quindi evitando quelli non lineari che l'ambiente non puó correggere a meno di equalizzatori,tube traps,interventi di tecnici con strumenti di tilevamento,inserimento di pannelli assorbenti o rifrangenti. -
wnonnonanni.
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Grazie per la risposta ma non capisco una cosa..
un hi-fi ipoteticamente con una risposta super lineare, suona "brutto" all'orecchio come dice il mio amico??
in effetti sopra mi fai vedere delle audes...però in due o tre studi di registrazione dove sono stato ho trovato i monitor, perchè solitamente si usano quelli se a parità di prezzo un ampli e casse lineari fanno meglio??
non riesco a capire perchè ci sia questa differenza tra uso professionale e uso domestico.... -
paulberry.
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I DIFFUSORI NON LINEARI sul metcato MAI vanno nella direzione di compensare le non linearita' ambientali a meno di chi segue gli stufi di allison..
Quindi ocCHio alle differenze tra il dire e il fare.Ci sono CONTRADDIZIONI nel dire l'ambiente è non lineare e allora la linearita' non conta e poi cercarla con errori complementari peraltro oggi non riscontrabilmente possibili.
GLI studi di registrazione hanno standardizzato sui genelec amplificati affinché un musicista trovi nei diversi studi omogeneità di comportamento.
La diiferenza in particolare per l'home è che si seguono mode e sentito dire.
Edited by paulberry - 8/2/2011, 11:40. -
wnonnonanni.
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ecco il discorso dei 100 hz..un ambiente può solo esaltarli o anche attenuarli??? lui inoltre mi parlava di una distorsione degli alti...
volevo cercare di fargli capire la tua visione di insieme ma non essendo competente non so come rispondergli in modo "scientifico". -
paulberry.
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Leggi il post al link :solo aumentare e non poco sotto i 100hz. . -
wnonnonanni.
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quindi tu "standardizzeresti" anche l'home con gli stessi prodotti (per es casse audes) indipendentemente dal tipo di stanza dove verrebbero collocati??
scusa le mille domande ma devo capire. -
paulberry.
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https://soundberry.forumcommunity.net/?f=6077040
Lui ha dolo rilevato che la qualità delle amplificazioni genelec non è cosi elevata cisi come l'architettura usata sia vecchia,da cui il suono piatto che nulla ha da vedere con la linearita' ..povero mondo.
La linearita' è fondamentale in hifi,per definizione,rispetto della corretta riproduzione di quanto inciso che solo con lineare riaposta in frequenza si ottiene.Quindi visto che è ritenuta fondamentale in lettori,ampli,perchè non in diffusori?.
Quindi mi servono diffusori almeno lineari il piupossobile entro 2 db e meglio se attenuati sotto i 100 hz di 3 db.
Chi non lo fa è perchè vende di piu con pubblicita' e moda e storia vecchia inutile di nomi inutili,se si cerca la corretta riproduzione.Poi si continua invece a parlare di sentito dire assurdi,pura pubblicita' che travisa la realtà a scopi commerciali.La stupidita' vige nel nostro mondo..e il pesce puzza dalla testa... -
wnonnonanni.
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ma quindi il suono dei monitor delle sale di incisione non è realmente hi fi?? sta lì il mio problema...lui dice che in teoria quello in studio è il massimo ottenibile in termini di alta fedeltà...dove la stanza è progettata per non incidere sul suono e che il suono non è buono, per cui i sistemi da casa veramente buoni devonono non essere così tanto hi-fi per rendere godibile l'ascolto...
spero di averti spiegato bene...
Comunque grazie Berry mi stai davvero illuminando...
quando parlo con i miei amici cerco di far capire questo punto di vista e in effetti chi ne sa poco rimane affascinato...chi ne sa qualcosa storce il naso dicendo che ci sono troppe variabili per poter definire un ottimo impianto sulla linearità tirando in campo tanti, troppi fattori che purtroppo non so ripeterti per mia ignoranza.... -
paulberry.
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Dove i diffusori vengono collocati altera ma sempre sotto i 100 hz e sempre in piu' da 3db a 9db in piú.
Solo alle alte frequenze si ha attenuazione ma ben inferiore di max 2db,con anche 2db in meno tra 100 e 200 hz..
Lo studio cerca la linearita' linearizzando l'ambiente e prendendo diffusori lineari.Quindi si contraddice dicendo che è il massimo ma la linearita' non importa.
Il loro limite è che standardizzando su un prodotti sono fermi al meglio di 15 anni fa.
Poi certo i diffusori home usano la non linearita' per vendere di piú.piacere di piu in rapidi ascolti,deludendo poi a casa.Fatti per colpire l'occhio,venderr immagine etc.Poi c'è inevitabilmente oltre allignoranza dichi vende anche conseguentemente di chi compra e tutti dicono la loro con sbagliate interpretazioni sui motivi dei risultati del loro ascolto.
Edited by paulberry - 8/2/2011, 12:17. -
wnonnonanni.
User deleted
"Lo studio cerca la linearita' linearizzando l'ambiente e prendendo diffusori lineari" è qui il problema lui dice che in studio si cerca la massima linearità possibile, per cui la massima fedeltà ed il suono non è buono ma serve così per poterci lavorare....mentre gli impianti home che suonano bene non devono essere così lineari perchè sarebbero inascoltabili..
Insomma in soldoni che è meglio il gusto personale associato ad una conoscenza del luogo dove si vuole disporre l'impianto batte la linearità di un impianto messo in una stanza a caso...
grazie del tuo tempo,
Edited by wnonnonanni - 8/2/2011, 12:24. -
paulberry.
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Baggianate.Sta dicendo che lhifi non ha sensi,quindi non conta la riproduzione fedele ma è meglio alterarla affinché piaccia di piú.Assuefazioni da discoteca... . -
nickfuji.
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effettivamente pur non avendo moltissima esperienza le parole del tuo amico sembrano sciocchezze anche a me. . -
wnonnonanni.
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più che altro dice altissima fedelta= suono piatto e si usa per registrare....suono alterato diventa ascoltabile a casa...
ma in fine dei conti è come dici te.
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